A partire dal nuovo Piano di Sviluppo del Welfare approvato a fine 2022, il Comune di Milano ha avviato un percorso di co-programmazione e co-progettazione del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI). Le attività si sono svolte con un approccio innovativo di governance diffusa e partecipata, un lavoro a quattro mani tra la Pubblica Amministrazione e gli enti del Terzo Settore guidati da uno spirito di corresponsabilità e orientato a creare un sistema più efficace, sostenibile e vicino alle esigenze del territorio.
Nel disegnare il Sistema di Accoglienza e Integrazione milanese, la co-programmazione ha definito l’impianto generale del sistema di accoglienza orientandolo verso modelli sostenibili, territorialmente radicati e capaci di attivare una governance multilivello. La co-progettazione invece, ha dato attuazione concreta agli interventi, attivando servizi per richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale, minori stranieri non accompagnati e altri migranti tutelati. Le attività ordinarie sono affiancate dall’Osservatorio e Centro di Dialogo Permanente che supporta, integra e valorizza i servizi di accoglienza e di accompagnamento educativo delle persone accolte, alimentando un sistema di dialogo, confronto e conoscenza collettiva tra istituzioni, soggetti pubblici e privati, cittadinanza.
Amapola è parte attiva dell’ATI che gestisce il SAI milanese, contribuendo fin dalla fase di co-programmazione e assumendo un ruolo centrale nel monitoraggio dei percorsi di orientamento, case management e supporto educativo. Ha sviluppato un sistema gestionale unico per la raccolta e l’elaborazione dei dati, che rappresenta la base informativa del progetto e consente analisi puntuali, riducendo errori e incongruenze. È inoltre coinvolta nel coordinamento dell’Osservatorio, presidia la raccolta sistematica dei dati e ne cura la restituzione tramite report strutturati rivolti sia agli operatori sia alla cittadinanza. Partecipa infine ai tavoli dedicati all’inclusione sociale, all’autonomia economica e abitativa e alla formazione degli operatori, contribuendo anche all’orientamento strategico del sistema in qualità di componente della Cabina di Regia del SAI.