Periodo: 2025 – 2027

Ad agosto 2025 è partito Whistleblower Advocacy for Knowledge, Empowerment, Unity, and Protection, un progetto del programma CERV finanziato dalla Commissione Europea.

Il progetto, della durata di due anni, mira a creare un ambiente favorevole al whistleblowing nel settore pubblico e allo stesso tempo ad aumentare la consapevolezza della direttiva UE 2019/1937 nei cittadini di Italia, Estonia, Lettonia, Polonia e Romania.

Nello specifico, il progetto mira al raggiungimento di tre obiettivi:

  • Rafforzare la conoscenza delle regolamentazioni nazionali che traducono la direttiva UE 2019/1937, assicurandosi che le persone che gestiscono o si rapportano con i whistleblower siano adeguatamente formate
  • Migliorare la capacità delle organizzazioni della società civile di supportare i whistleblower e assicurarsi l’effettiva implementazione della legislazione nazionale sul loro territorio d’azione
  • Aumentare la consapevolezza della cittadinanza nel suo insieme dell’importante ruolo dei whistleblower in ottica di trasparenza e accountability e migliorare la conoscenza delle leggi italiane che recepiscono le direttive europee.

Al fianco di Amapola, lavoreranno al progetto l’Università di Torino, CRPE Centro Rumeno per le Politiche Europee, Trasparency International Lettonia, Trasparency International Estonia e il Civil Affairs Institute in Polonia.

WAKEUP adotta un approccio esplorativo e orientato alla formazione della pubblica amministrazione e delle CSO, alle quali riconosce un ruolo attivo nel supportare e promuovere una cultura della trasparenza.

Il progetto prevede una prima fase di ricerca e analisi per acquisire una panoramica sui sistemi legali nazionali, sulle pratiche e sulla cultura del whistleblowing nei Paesi coinvolti. In seguito alla fase di studio, seguiranno interventi di formazione rivolti a più target e programmi di comunicazione e advocacy.

Amapola si occupa delle attività di comunicazione, advocacy e dell’elaborazione di una DEIA strategy, una misura per rendere il progetto inclusivo e accessibile al maggior numero di persone.

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