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Il progetto ha previsto alcuni eventi divulgativi nelle scuole per sensibilizzare i giovani su tematiche specifiche che impattano la vita di tutti i giorni come il post-covid e il gender gap.

Workshop su Impatto del Covid sulla partecipazione giovanile

  • 25 settembre 2024 e 16 ottobre 2024 (pomeriggio, 14.00-16.30)
  • Istituto scolastico Don Bosco, Borgomanero (NO)
  • partecipanti: 106 giovani

L’evento ha coinvolto 6 classi della scuola, tre quarte e tre quinte degli indirizzi di Scienze Umane e Classico.
Abbiamo strutturato il programma della giornata dedicata all’analisi del cambiamento nella partecipazione giovanile a seguito della pandemia come segue:

  • Presentazione del programma Erasmus+ – una panoramica delle opportunità offerte dall’Unione Europea per i giovani.
  • Introduzione al progetto CIVIC EU – presentazione degli obiettivi principali del progetto e delle sue azioni.
  • Analisi della partecipazione giovanile in Italia – esposizione di infografiche e dati per raccontare la situazione attuale.
  • Dibattito con gli studenti – discussione sulle trasformazioni della partecipazione giovanile post-pandemia, esplorando le sfide affrontate e le nuove opportunità emergenti.

Workshop su Partecipazione giovanile e genere

  • 25 settembre 2024 e 16 ottobre 2024 (mattina, 10-13)
  • Istituto scolastico Don Bosco, Borgomanero (NO)
  • partecipanti: 106 giovani

L’evento ha coinvolto tre classi di quarta e tre di quinta dell’istituto scolastico e si è concentrato sull’impatto delle disuguaglianze di genere sull’impegno e la partecipazione attiva dei giovani.
I temi principali affrontati durante il seminario sono stati:

  • Introduzione al tema del gender gap – presentazione delle disparità di genere in Italia e a livello globale, supportata da dati del World Economic Forum.
  • Approfondimento delle barriere – analisi delle barriere che ostacolano l’accesso equo alle opportunità, con particolare attenzione ai giovani.
  • Riflessione condivisa con gli studenti – discussione sulle possibili soluzioni per promuovere una partecipazione più inclusiva, arricchita da esperienze personali emerse in aula.

Evento di disseminazione del progetto CIVIC EU

  • 27 settembre 2024, mattina
  • Istituto Federico Albert, Lanzo Torinese (TO)

L’evento conclusivo di disseminazione ha coinvolto un gruppo di studenti di un istituto superiore di Lanzo, un comune a nord di Torino, nell’area del Ciriacese e delle Valli di Lanzo, che comprende i tre Comuni partecipanti al progetto CIVIC EU: Ciriè, Caselle Torinese e Nole.

È stato illustrato il significato e l’obiettivo di CIVIC EU, iniziato a novembre 2022 e ora giunto alla fase conclusiva. L’iniziativa, promossa da cinque paesi europei (Romania, Italia, Slovenia, Grecia, Lettonia), mira a incentivare la partecipazione civica dei giovani e a potenziare il loro coinvolgimento nei processi democratici sia a livello locale che europeo.
Il progetto ha offerto ai giovani partecipanti competenze, conoscenze e strumenti per far sentire la propria voce e contribuire attivamente alle politiche pubbliche, sia locali che europee. Attraverso corsi di formazione, scambi transnazionali, attività di monitoraggio civico e dialogo strutturato con i decisori politici, i giovani sono stati coinvolti in un percorso che ha rafforzato la loro capacità di incidere nei processi decisionali.

I risultati raggiunti:

  • è stato costituito un gruppo di nove monitori civici, impegnati nel monitoraggio dei servizi per i giovani relativi ad aggregazione, studio e lavoro nei tre comuni coinvolti. I risultati di questo lavoro sono stati presentati in un incontro pubblico con le amministrazioni comunali;
  • sono stati realizzati due eventi preparatori e un dialogo strutturato tra giovani, amministratori politici e organizzazioni giovanili, coinvolgendo più di 30 partecipanti;
  • sono stati creati diversi strumenti di comunicazione, tra cui un report di monitoraggio, un podcast, un video e vari post sui social.

I giovani di Lanzo sono stati coinvolti in attività partecipative incentrate sui diritti, la partecipazione attiva e il ruolo dei giovani nei processi decisionali. È stata un’importante opportunità di confronto e riflessione su come i giovani possano diventare protagonisti nella costruzione del proprio futuro.
Attraverso il racconto dell’esperienza e dei risultati del progetto, si è infine anche voluto  sensibilizzare i giovani che studiano e vivono in contesti urbani di piccole dimensioni – che spesso hanno minori opportunità di partecipare a esperienze europee – sui servizi e sulle opportunità presenti sul territorio e in Europa attraverso i quali diventare cittadini più attivi e protagonisti nei processi democratici: dall’Informagiovani al servizio civile universale, fino agli scambi tra giovani del progetto Erasmus.

Il programma dell’evento:

  • Attività di introduzione e conoscenza reciproca – momenti dedicati a creare un ambiente accogliente e stimolare il dialogo tra gli studenti.
  • Attività dinamiche – esercizi in movimento per raccogliere le opinioni dei giovani su tematiche legate alla partecipazione giovanile.
  • Discussione aperta – riflessione condivisa su metodi e strumenti per promuovere una maggiore partecipazione dei giovani.

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